Una suora 60enne al volante di una Porsche che sfreccia ai 200 km/h in autostrada.
E’ successo poco tempo fa, proprio a Rimini.
L’autovelox aveva rimandato l’immagine di un bolide di lusso che viaggiava come una scheggia.
Foto e targa erano inequivocabili, ma quando hanno chiesto al proprietario della Porsche chi fosse al volante in quel momento, si sono sentiti rispondere che c’era una donna di 60 anni, e per di più si trattava di una suora.
La polizia stradale ha aperto un fascicolo seduta stante e sono andati ad approfondire quella storia che puzzava da cima a fondo scoprendo che in realtà a guidare la Porsche quel giorno era lo stesso proprietario dell’auto, fratello della suora in questione.
L’automobilista aveva pensato bene di servirsi di quella santa donna per evitare la super multa e la decurtazione dei punti sulla patente.
Il risultato è che la sanzione è lievitata e lui è stato denunciato per falso.
Fonte: “Il Resto del Carlino”