(da “Il Corriere di Romagna”) Quarantacinque professori del liceo scientifico “Albert Einstein” di Rimini hanno scritto una lettera, appellandosi al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per spiegare i validi motivi della loro opposizione ai viaggi d’istruzione.
Gli insegnanti chiedono un trattamento degno per la scuola dato che ricopre un ruolo molto importante all’interno della società: le classi troppo numerose non consentono un buon rapporto educativo congli studenti, la mancanza totale di compenso non incentiva i docenti ad accompagnare i ragazzi in gita scolastica, il blocco del contratto e l’annullamento degli scatti di anzianità non valorizanno la loro professionalità e la riduzione di ore di lingua inglese non consentono agli studenti un inserimento più facile nell’Unione Europea.
Non solo gli studenti scendono in piazza, pure i professori dicono no alla riforma Gelmini.