La Voce di Romagna: Arriva l’arcivescovo di Mosul / Ora in esilio / Nel 2014 i miliziani dell’ Isis incendiarono il palazzo vescovile. Il 20 maggio Mons. Yohanna Petros Mouche prega in Piazza Tre Martiri. Il giorno dopo, incontro con gli studenti.
RIMINI. Un patrimonio incenerito. Nell’estate dello scorso anno abbiamo contattato Don Behnam Sony, sacerdote della Chiesa di rito siriaco, amico della Diocesi di Rimini, dove ha abitato e studiato (i lavori su Giacomo di Sarug sono editi per Guaraldi), che ci ha raccontato l’assedio di Mosul e la sua caduta sotto i colpi dello Stato Islamico. Nel luglio del 2014 cadde la roccaforte vescovile, guidata da Mons. Yohanna Petros Mouche, sacerdote dal 1968, nominato arcivescovo da papa Benedetto XVI nel 2010. Proprio l’arcivescovo sarà a Rimini mercoledì 20 maggio: invitato dal Comitato “Nazarat” per i cristiani perseguitati in Medio Oriente, alle ore 20, in Piazza Tre Martiri, dopo la recita del Rosario, porterà una testimonianza. La mattina dopo, Mons. Yohanna Petros Mouche sarà al Liceo classico “Dante Alighieri” di Rimini per incontrare gli studenti. (…)