Nuovo Quotidiano di Rimini: Presentato ieri il rapporto provinciale sul lavoro: assunzioni a +9% rispetto al 2013. Edilizia ancora in caduta libera / Il turismo spinge l’occupazione / Dati in leggera ripresa rispetto al primo trimestre dell’anno, preoccupazione per luglio / Vitali: “Il nostro territorio va meglio di altri”. Rossi: “Cantieri per oltre novanta milioni”
RIMINI – Potrebbe andare peggio. Così si possono riassumere i dati sull’occupazione presentati ieri dalla Provincia. L’economia riminese tiene grazie soprattutto al turismo. Non è un caso che la ripresa, dopo un primo trimestre molto preoccupante, sia avvenuta nella seconda parte dei primi sei mesi del 2014. In concomitanza con l’avvio della stagione. C’è da dire, come ha sottolineato anche il presidente della Provincia Stefano Vitali che ieri, con l’assessore comunale all’occupazione Nadia Rossi, ha presentato l’ultimo rapporto: “Nel secondo semestre sicuramente si farà sentire il peso di questo mese di luglio, segnato dal maltempo. Tuttavia i numeri che oggi discutiamo trasmettono un messaggio ben preciso: Rimini ha basi solide per ripartire, sicuramente molto meglio rispetto ad altri territorio”. Unico punto ancora molto negativo è quello relativo all’edilizia: un settore ancora in caduta libera. Su questo fronte il Comune di Rimini si sta impegnando per fare la propria parte: “Abbiamo cantieri aperti per oltre novanta milioni di euro – sottolinea Rossi -. Vanno ad aiutare proprio il settore più colpito, quello dei lavori pubblici ed edilizia”.
I numeri. Il secondo trimestre 2014 segna un incremento del dinamismo del mercato del lavoro in provincia di Rimini: crescono le assunzioni rispetto al 2013 (+9%), si conferma la centralità del turismo stagionale per l’intero sistema produttivo riminese (…)
