La Procura teme per la sua incolumità, la scorta la salva dal pestaggio dell’ex. Il 43enne è stato bloccato dalla Mobile mentre aggrediva la madre di sua figlia sotto casa
ENRICO CHIAVEGATTI – Salvata dalla scorta assegnatale dal pubblico ministero che temeva una ulteriore escalation delle violenze dell’ex compagno per cui aveva chiesto una nuova ordinanza restrittiva. Ha avuto la vista lunga il sostituto procuratore della Repubblica, Luca Bertuzzi. Nonostante il divieto di avvicinamento, infatti, l’uomo che l’aveva brutalmente picchiata quando era in attesa della loro bambina fratturandole due costole, che dopo due settimane dal parto, come le aveva promesso, aveva ricominciato a picchiarla, a minacciare di morte lei e i suoi genitori, che per sfuggire alla sua brutalità aveva chiesto aiuto ad un centro antiviolenza, giovedì scorso si è presentato sotto casa dell’ex compagna e l’ha nuovamente aggredita. Per sua sfortuna, però, il 43enne ha sbattuto contro il personale della seconda sezione della Squadra mobile di Rimini che lo ha bloccato ed arrestato, anticipando di alcune ore il provvedimento firmato dal giudice Manuel Bianchi. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna
