Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Nottata di super lavoro per i carabinieri di Rimini e Riccione che sorvegliano anche con l’elicottero. Le stazioni affollate dai “pendolari” del divertimento /
Furti e spaccio, festa rovinata: 15 arresti /
Predoni in spiaggia invasa da migliaia di giovani. Manette anche in discoteca
RICCIONE. Come spilli sulla spiaggia, sabato sera migliaia di ragazzi hanno invaso Riccione per la Notte rosa. Prese letteralmente d’assalto le stazioni della Perla verde e di Rimini: forze dell’ordine al lavoro senza soluzione di continuità su tutto il territorio. Zone buie illuminate a giorno dall’elicottero dei carabinieri: militari in borghese nelle maggiori discoteche e stazioni mobili delle divise a un passo dai locali notturni. E il bilancio dei servizi di controllo non perdona: otto arresti per furto, cinque per droga. E altri due finiscono in manette sempre per furto, ma questa volta a Rimini.
E’ riccionese, dunque, la seconda nottata in rosa. Finita in bianco per le decine di carabinieri in azione. La “movida” si è spostata sul Marano ed è lì, oltre che nelle più note discoteche della città, che le divise non hanno mai potuto abbassare la guardia per la massiccia presenza di turisti e ragazzi della notte. Molti dei quali, ricostruiscono i carabinieri, arrivati già ubriachi in stazione sabato sera e ritornati al treno, all’alba di ieri, ancora ebbri. E comunque, i controlli hanno dato i loro frutti: i primi ad essere arrestati sono stati due giovanissimi stranieri, di 19 e 25 anni, entrambi marocchini sorpresi in spiaggia dal bagnino a rubare, sabato pomeriggio, lo zaino di due giovani turisti italiani. Bloccati quindi dal salvataggio, hanno risposto a calci e pugni e sono riusciti a scappare. Li hanno fermati i carabinieri, poco più in là in piazzale Ceccarini: restituita la borsa con 300 euro in contanti e un telefono. (…)
