Nuovo Quotidiano di Rimini: Dal 2006 per tre giorni alla settimana impiegati e professionisti si travestono per una speciale terapia /
Curare i bimbi facendoli ridere /
Da Rimini l’eccellenza dell’associazione Dr Clown, con oltre 65 volontari, ora “contagia” l’Italia. Nasce un network, convegno il 5aprile. “Ogni anno in 1.800 passano 10mila ore in ospedale”
RIMINI. Li chiameremo solo con il loro nome d’arte, ovvero dott. Fastidio, d.ssa Piccola, d.ssa Paletta, dott. Zucchino, d.ssa Ecciù, dott. NonlosoNasce. Chi sono? Alcuni tra i brillanti operatori della Onlus Dottor Clown Rimini che dal 2006, assieme ad altri 65 volontari alleviano con il sorriso ed il gioco le malattie dei piccoli degenti all’ospedale Infermi di Rimini. Una vera e propria eccellenza nel sistema delle associazioni di volontariato nel panorama riminese e nazionale. Per tre giorni alla settimana, mercoledì, venerdì e domenica in determinate fasce orarie li potete vedere con camice bianco, naso rosso, occhiali esagerati e bombette multicolori aggirarsi tra i letti dei reparti di pediatria e neonatologia per portare un sorriso a chi deve magari passare anche mesi all’interno di un reparto per cure, a volte, molto pesanti e stressanti.
Ecco allora che sabato 5 aprile dalle 8.30 alle 18 si svolgerà il secondo convegno dal titolo “Guarir dal ridere! L’umanizzazione dell’Ospedale”, dopo il primo incontro avvenuto nel 2011, con il contri- buto dell’Arop e i patrocini dell’Ausl della Romagna, provincia e comune di Rimini, regione Emilia Romagna. “Crediamo molto in questa attività -racconta Dott. Fastidio (Eros Salvatori), presidente dell’associazione Clown Rimini- e attraverso il networking vogliamo mettere in rete tutte le esperienze, come la nostra, che esistono in Italia, condividendo le emozioni e i
saperi. Un convegno aperto a tutto il personale dell’ospedale e le varie associazioni di clownterapia in Italia. (…)
