Rassegna stampa – «Simili attese non sono ammissibili dovremmo protestare tutti. Dal privato bastano due giorni»
VANESSA ZAGAGLIA. «Attese così lunghe non sono ammissibili. Ho chiamato l’Ausl lunedì 9 ottobre e la prima data disponibile per una visita è il 22 gennaio 2025 a Cesena». E così Mercedes Faraoni, 57enne residente a Rimini, decide di denunciare un sistema che, a giudicare dalla sua testimonianza, farebbe acqua da tutte le parti. Prima tempi di attesa infiniti per ricevere assistenza medica, poi la segnalazione all’Urp risolta con la compilazione di un modulo che verrà recapitato all’Ausl Romagna, obbligata a fornire delucidazioni entro un mese di tempo. Nel mentre, però, Mercedes dovrà attendere l’appuntamento fissato fra ben 15 mesi, a gennaio 2025. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna
