La donna picchiata e cacciata di casa per gelosia. Poi il piano persecutorio durato mesi per “riconquistarla”.
SIMONE MASCIA. Un inferno lastricato di botte e minacce di morte, ma anche di siringhe insanguinate usate per intimorire, pedinamenti, appostamenti sotto casa e danneggiamenti. Mesi e mesi di agonia per una donna piombata in questo incubo deflagrato dopo un commento sulla propria pagina social poco gradito dal compagno, con cui stava da ormai 20 anni, il quale prima l’ha cacciata di casa e poi ha fatto scattare una campagna persecutoria con l’intento di “riconquistarla”. (…)
Tratto dal Corriere Romagna