RIMINI. Eraldo Giudici, Consigliere comunale NCD, interroga oggi in Consiglio Comunale sulla Murri: dopo l’articolo uscito su un quotidiano on-line, sembrerebbe infatti che la Valdadige sia in liquidazione volontaria e che non porterà a termine i lavori per la Murri. A quel punto – si chiede Giudici – scatterà la penale di 3,5 milioni da rifondere alla ditta costruttrice in caso di sospensione dei lavori?
Interrogazione del consigliere Eraldo Giudici del 24/07/2014
Oggetto: Colonia Murri.
A proposito della riqualificazione della ex Colonia Murri su cui da anni si era impegnata la società “Rimini & Rimini” del Gruppo Valdadige, l’arch. Francesco Benzi avrebbe dichiarato, il condizionale è d’obbligo, in una intervista (quotidiano on-line Rimini 2.0, pubblicata) il 17 luglio scorso:
“Non saremo noi a portare a termine l’opera, stiamo cercando di confezionare una soluzione in modo che qualche acquirente acquisti la Murri e porti a termine i lavori”,
Una vicenda, che ci preoccupa, perché lascia presagire un cantiere che resterà nello stato in cui si trova ancora per parecchio tempo perché sembrerebbe che, al momento, non ci siano acquirenti in vista.
Dall’intervista risulterebbe che Valdadige Costruzioni Spa sarebbe:
“in liquidazione volontaria (con procedimento iscritto lo scorso febbraio), ed interessata da un accordo per la cassa integrazione guadagni straordinaria che coinvolge 30 dipendenti su 38. “
Risulterebbe altresì che, nell’occasione, l’assessore Roberto Biagini si sia espresso come segue:
“Ufficialmente non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione dal Gruppo, tanto meno sul fatto che il progetto non interessi più alla Valdadige”, e ancora:
“Siamo quotidianamente, con apprensione, in attesa di notizie” – ed ancora – . “Valdadige ha in mano i permessi a costruire…, è chiaro che nel momento in cui non dovessero “farsi più vedere” l’amministrazione comunale insieme al curatore valuterà il da farsi, ma per ora siamo in una fase bonaria e consensuale”.
Sig. Sindaco, temo ci sia il rischio – ed è su questo che chiedo chiarimenti – che il Comune, qualora i lavori non proseguissero, possa essere tenuto a risarcire i lavori eseguiti sui fabbricati della ex colonia Murri.
Fin dal settembre 2010, prima in commissione 3 e 5, e poi in Consiglio, durante la discussione per l’approvazione della nuova Convenzione per la Murri, posi la questione della penale per l’impresa di 3,5 Ml. di Euro, e dell’obbligo per il Comune di rifondere tutti i lavori eseguiti, il cui importo non era stato compiutamente determinato.
Chiedo quindi al Sig. Sindaco notizie:
– sulle prospettive e sullo stato dei lavori della ex colonia Murri ;
– se esiste una garanzia fideiussoria a favore del Comune per inadempienza dell’ aggiudicataria e a quali condizioni;
– a quanto ammonta, per contro, il “risarcimento” dovuto dal Comune alla medesima aggiudicataria per lavori già realizzati, in caso di suo ritiro dal cantiere.
Consigliere Comunale NCD
nel Gruppo misto
Eraldo Giudici
Didascalia