Corriere Romagna: Nascondeva cocaina nelle macerie edili
Due etti e mezzo di cocaina nascosti tra le macerie. Nonostante l’occultamento ingegnoso i carabinieri hanno scovato gli involucri e arrestato il ragazzo che li trasportava: un 23enne di nazionalità albanese. Il controllo è stato effettuato nel pomeriggio di mercoledì in viale Marconi a Viserba. I militari hanno intimato l’alt al giovane che viaggiava a bordo di una Citroën Berlingo ed effettuando gli accertamenti gli hanno chiesto di aprire il vano posteriore del furgoncino. Dentro c’erano gli scarti di lavori edili ma sono stati alcuni pezzi di forma insolita e abbastanza voluminosi a insospettire i carabinieri. Da uno spuntava addirittura del nastro adesivo. Così i militari hanno deciso di andare a fondo e vedere cosa nascondesse l’ammasso di macerie. Il ragazzo albanese è stato invitato a seguirli in caserma col furgone e qui, con l’aiuto di un martello, i carabinieri hanno spaccato i pezzi più “strani”, in tutto cinque. I sospetti si sono rivelati fondati: appallottolati all’interno delle macerie c’erano dei pacchetti contenenti della cocaina per un totale di due etti e mezzo. Il giovane si è giustificato dicendo di non sapere cosa stesse trasportando e che era stato un amico, dipendente di una ditta edile, a chiedergli il favore di andare a prendere e portargli il furgone. Processato ieri mattina per direttissima, il 23enne ha chiesto i termini a difesa ma nel frattempo dovrà restare in carcere.