Federico Rossi – Nuovo Quotidiano di Rimini: I dati sono stati resi noti dai sindacati durante il workshop sulle politiche abitative. “I Comuni devono intervenire” / Oltre 800 sfratti nel 2013 / Aumento del 27% rispetto al periodo gennaio-agosto del 2012 / Si confermano anche le cifre elevate delle case sfitte o vuote, 16mila
RIMINI – Arrivano nuovi dati preoccupanti sull’emergenza abitativa in provincia. Secondo infatti le cifre rese note ieri dai sindacati nel corso del workshop Idee in costruzione. Crisi, economia e società. Fare rete per una nuova politica abitativa e per un diverso valore d’uso della casa e relative al periodo gennaio-agosto 2013, il numero di sfratti ha raggiunto quota 852, con un aumento del 27% rispetto al 2012, che già era stato un anno nero da questo punto di vista. Un incremento legato certamente anche alla crisi dell’occupazione con centinaia di lavoratori che nell’ultimo anno hanno perso l’impiego o che sono comunque sotto cassa integrazione. (…) “Tornando alla questione abitativa – sottolineano ancora i sindacati – costante risulta anche il numero di case sfitte o vuote, che rimane quindi molto elevato. La stima si aggira intorno alle 15/16 mila abitazioni. Vanno comunque anche monitorati gli edifici non utilizzati, sia quelli privati quali alberghi fuori mercato e abitazioni i cui proprietari non hanno le condizioni per fare la necessaria manutenzione ma che potrebbero essere inserite sul mercato anche dimezzando gli appartamenti con affitti a lungo termine, sia quelli pubblici e quelli delle aziende partecipate. Non vanno dimenticati pure gli edifici non utilizzati”. (…)
