Rassegna stampa – L’ultimo saluto a Pierina. Folla, dolore e lacrime al funerale, ma l’omicidio resta un rebus. Tra i presenti alla cerimonia anche il figlio Giuliano, dimesso dalla clinica dopo l’incidente oltre agli agenti della polizia di Stato in borghese. L’ex infermiera sepolta a Sogliano
LORENZO MUCCIOLI – Una cerimonia composta e sobria per l’ultimo saluto a Pierina Paganelli. Dietro gli occhi umidi delle tante persone che ieri hanno riempito la sala del Regno di Bellariva, dietro la commozione dei familiari stretti in un abbraccio dalla comunità dei Testimoni di Geova, impossibile però non avvertire le tensioni irrisolte che il brutale omicidio della 78enne si porta con sé. Un funerale “blindato”, con i giornalisti rimasti fuori dall’edificio di via Rosmini in cui si è svolto il rito durato nel complesso un’ora e mezza, e diversi agenti della polizia di Stato e della squadra mobile in borghese sparpagliati tra la folla. Sono arrivati alla spicciolata, i parenti dell’ex infermiera 78enne che in via Del Ciclamino, dove abitava, tutti ricordano come “una donna solare, energia, generosa, una che non aveva nemici”. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino