Rassegna Stampa – «Acqua del laghetto alta per la rottura delle pompe: la zona attorno resta inagibile»
CARLA DINI. Parco della cava, lo sfalcio delle sterpaglie abbatte la staccionata. Pali di legno riversi al suolo e chiodi dispersi nel fango ma anche rifiuti abbandonati, inclusi quelli “che non ti aspetti” come un carrello della spesa o una stampante. Tempi duri per chi frequenta il Parco della cava, almeno stando al resoconto dei residenti. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è “caduta” a metà della scorsa settimana quando, come spiega uno degli abitanti che si fa portavoce degli altri mantenendo l’anonimato, lo sfalcio effettuato da operai con veicolo dotato di braccio meccanico «prima ha fatto schizzare il fango sulla ciclabile, rendendola quasi impraticabile, e poi ha abbattuto la staccionata attorno al lago». Morale? Si è ottenuto l’effetto opposto a quello preventivato. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna