Rassegna Stampa – La 40enne dovrà seguire anche un percorso parallelo di “rivisitazione critica” della condotta verso l’ex
Un percorso di 12 ore di lavori di pubblica utilità per 12 settimane. È quello che dovrà seguire una mamma riminese 40enne per vedere estinto il reato di “mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice”: ha impedito al padre di vedere la loro figlia. Diritto sancito dal Tribunale di San Marino dopo la rottura della loro convivenza mai sfociata in matrimonio. La donna, difesa dall’avvocato Veronica Piepoli, dovrà seguire anche un percorso parallelo di “rivisitazione critica” della condotta tenuta contro l’ex compagno, percorso alternativo al risarcimento del danno. Il padre si è costituito parte civile nella causa con gli avvocati Luca Greco e Michela Torri. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna