In prossimità dell’inizio del nuovo anno scolastico 2010-2011 l’ Assessore alla Scuola della Provincia di Rimini, Meris Soldati ha presentato i dati inerenti gli organici e l’ediliza scolastica.
“Siamo preoccupati, come Istituzioni ed Enti Locali, per gli effetti che questi tagli di organico avranno sulle nostre scuole di ogni ordine e grado. Arretrare, come attenzione e risorse, su quello che per noi rimane un aspetto strategico della nostra società, ovvero l’educazione e la scuola, può fare emergere problemi di più ampia portata e con ricadute sulla qualità di tutto il tessuto sociale.
Un rischio concreto è, ad esempio, quello che non vi possa più essere la copertura delle scuole materne. Vi è un problema educativo ma, come vediamo, anche la difficoltà di offrire alle famiglie i necessari servizi.
Con la regione Emilia Romagna stiamo predisponendo un piano per cui, attraverso la Province, arrivino risorse aggiuntive per le autonomie scolastiche e le scuole materne. Il mix dato dai tagli, e dal riordino della secondaria, determina meno ore di lezioni, più alunni per classi e meno materie. Come Provincia, insieme all’Ufficio Scolastico, monitoreremo gli eventi e convocheremo a breve una riunione della Conferenza Provinciale di Coordinamento (in cui partecipano tutte le scuole e i comuni della provincia) per esaminare le ricadute, l’andamento e l’avvio di questo anno scolastico.
Come Provincia, nonostante i tagli, continua l’attenzione prioritaria sull’edilizia scolastica, che riguarda anche quest’anno interventi corposi in tuti i poli del territorio, come la manutenzione, l’ammodernamento e l’ampliamento delle nostre struttue educative. Sul taglio del personale invece nutriamo forti preoccupazioni; è come se, da un giorno all’altro, chiudesse una fabbrica con 260 posti di lavoro persi.”