Simone Mascia – Corriere Romagna: Non è ancora finita ma è già da rifare /
In alcuni tratti della nuovissima pista ciclabile il giallo è già sparito e ci sono tanti ristagni di acqua Problemi anche per diversi spazi per la sosta dei motorini: il marciapiede è una montagna russa
RIMINI. Appena fatta e già consumata. La pista ciclabile sul lungomare si sta corrodendo al passaggio delle auto: gli pneumatici stanno cancellando numerosi tratti rimasti in balia del traffico. Una beffa, un danno: una conseguenza pesante, frutto anche delle abbondanti piogge di questi ultimi giorni e delle feritoie intasate dei tombini, lato marciapiede e dintorni, che creano pozzanghere devastanti per la ghiaia gialla che riveste la corsia dedicata alle bici.
Il risultato è un calvario per lunghi segmenti ormai da rifare, che hanno costretto il Comune a rimettere mano per “restaurare” la rivoluzione da piazzale Boscovich a Riccione. Un maxi intervento presentato appena 39 giorni fa e destinato a cambiare in modo radicale la fisionomia della città. I lavori, costati in totale 450mila euro, stanno per
essere infatti terminati: dopo il primo stralcio, concluso la scorsa settimana, la data di ultimazione per questa seconda tornata d’interventi è prevista per i primi giorni di giugno. Un taglio del nastro importante che però sta consumando le energie dell’amministrazione: dopo le polemiche sollevate nei giorni scorsi da chi non ha gradito le modifiche alla viabilità – si vedano numerosi bagnini, negozianti, comitati e titolari di locali – ora è il turno dei danni subiti dopo poche settimane. Basta fare un giro sulla pista, infatti, per capire che quella striscia gialla è stata già messa duramente alla prova:
all’altezza della rotatoria del Grand Hotel i danneggiamenti sono particolarmente visibili, con l’asfalto colorato che ormai di colorato non ha più niente. (…)
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