Pnrr, 109 milioni nel mirino della Finanza: controlli incrociati anti-infiltrazioni
Dopo il protocollo firmato a novembre tra Guardia di finanza e Provincia di Rimini, anche il Comune si prepara ad aderire al programma per il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nella gestione delle risorse di denaro che il Pnrr ha destinato a Rimini. Si tratta infatti di investimenti da realizzare «con quasi 109 milioni di euro, – come spiega l’assessora al Pnrr Roberta Frisoni – che spaziano d a ll ’edilizia scolastica, alle infrastrutture, fino ai servizi, da portare a termine in tempi serrati». Nell’ultima seduta, la Giunta ha approvato l’adesione del Comune di Rimini al protocollo di intesa con il Comando provinciale della Guardia di Finanza “per il monitoraggio e il controllo delle misure di sostegno economico, di finanziamento e di investimento previste nel piano Pnrr, 109 milioni nel mirino della Finanza Controlli incrociati anti-infiltrazioni nazionale di ripresa e resilienza”: un nuovo strumento di lavoro che nasce su proposta del Guardia di Finanza e che si sviluppa sulla comune volontà di rafforzare le azioni a tutela della legalità in merito all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate al Pnrr. Nella pratica, si tratta di potenziare lo scambio di informazioni su procedure, risorse e tempi degli interventi, portando avanti monitoraggio e controllo dei progetti finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Obiettivo: conseguire la massima trasparenza e correttezza nella concretizzazione della mole di investimenti (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna
