Simone Mascia – Corriere Romagna: Consiglio comunale infuocato. La struttura durerà 50 anni e sarà acquistata in modo diretto e definitivo. Biagini: «Puntiamo a un collegamento ciclo pedonale» /
Ponte Coletti: no al leasing, lievitano i costi /
Servono 2 milioni e 650mila euro per i lavori: mezzo milione in più del previsto
RIMINI. La rivolta dei residenti fa cambiare le carte in tavola al Comune. E sul ponte di via Coletti arrivano le novità: la struttura che arriverà in primavera non sarà più di breve durata ma avrà una vita di almeno 50 anni. I costi non saranno più di 2 milioni e 160 mila euro ma lieviteranno a 2 milioni e 650 mila. Un aumento esponenziale, che però porterà il Comune ad acquistare il ponte non più in leasing, come era stato anticipato, ma in modo diretto e definitivo. E non solo: dopo le ripetute proteste dei cittadini, l’amministrazione ha deciso di compiere un ulteriore passo che fino a poco fa veniva bollato come impossibile. Tradotto: «Stiamo procedendo alla verifica di un collegamento ciclo-pedonale per quando il ponte sarà demolito». La spiegazione è data dall’assessore ai Lavori pubblici Roberto Biagini, ieri durante l’intervento in una seduta di Consiglio comunale gremita come poche altre volte, con oltre 150 cittadini presenti ad assistere. E il clima, a tratti un po’ teso, non è comunque mai degenerato. (…)
