Rassegna Stampa – «Ci troveremo in reparti diversi dal nostro macinando chilometri per 200 euro lordi al mese in più e lavoreremo per due notti consecutive perdendo il turno di riposo»
CARLA DINI. «Turni massacranti e stipendi bassi, gli infermieri sono allo stremo». Parola del 39enne Gianluca Carbone che lavora all’ospedale di Novafeltria come infermiere, una professione che esercita dal 2011.
Carbone, partiamo dalle cifre: quanto guadagna?
«Sono un infermiere turnista e guadagno 1.800 euro mensili per 36 ore settimanali. Molto poco considerando il carico di responsabilità che ci addossiamo, il gravoso impegno fisico e mentale che comporta e il tipo di vita che ne consegue. Non dimentichiamo che siamo dei professionisti laureati come richiesto dall’azienda e come il Governo stesso ha fortemente caldeggiato».
Articolo tratto dal Corriere di Romagna