Rimini: Protesi al seno scadenti, 20 casi sospetti

Rimini: Protesi al seno scadenti, 20 casi sospetti

L’utilizzo di protesi al seno scadenti, prodotte dalla ditta francese Poly Implant Prothese, è avvenuto anche a Rimini e sono già partiti i controlli sulle donne a cui sono state impiantate.

Ieri il fondatore dell’azienda francese, Jean Claude Mas, è finito in manette per aver usato silicone industriale ed economico.

L’Ausl di Rimini, in merito all’utilizzo di impianti nel nostro territorio, fa sapere di avere provveduto ad effettuare visite di controllo su 81 donne a cui, dal 2001 al 2007, sono state impiantate tali protesi mammarie per valutare ogni singolo caso a titolo di massima precauzione.

Delle donne visitate finora, l’80% non presenta alcun problema di salute e per essere seguiranno i normali controlli previsti per tutte le donne operate al seno.

Ci sono però 20 casi sospetti per i quali sono in corso ulteriori controlli e approfondimenti diagnostici finalizzati a valutare eventuali trattamenti chirurgici.

Fonte: “Nuovo Quotidiano di Rimini”

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