Nella giornata di mercoledì 23 febbraio il personale della Sezione Aerea della Guardia di Finanza di Rimini e della Polizia Municipale di Rimini, nell’ambito delle attività congiunte volte ad arginare il fenomeno dilagante dell’abbandono di rifiuti ed a salvaguardare l’ambiente, ha posto sotto sequestro una vasta area all’interno del Parco del Marano, a ridosso del fiume stesso.
In particolare sono state individuate tre aree, nelle quali sono stati abbandonati rifiuti estremamente pericolosi , quali taniche contenenti liquidi combustibili e comburenti altamente tossici, rifiuti ferrosi di vario tipo e innumerevoli contenitori in plastica.
Inoltre in due siti sono state rinvenute numerose lastre di cemento amianto (eternit).
Sul posto è intervenuto anche personale dell’ARPA di Rimini per effettuare la campionatura.
Sono ancora in corso le indagini per individuare i responsabili, mentre sono state avviate le procedure verso gli organi competenti per la bonifica della zona.