In riferimento allo sciopero indetto dai Medici di famiglia per le giornate di giovedì 9 e venerdì 10 febbraio 2012, l’Azienda USL di Rimini comunica che, a norma del contratto di lavoro vigente, anche i medici che aderiranno allo sciopero, pur astenendosi dall’attività ambulatoriale, dovranno comunque assicurare l’effettuazione delle prestazioni indispensabili senza richiesta di pagamento da parte degli assistiti.
Per prestazioni indispensabili si intendono le visite domiciliari urgenti e l’assistenza domiciliare, in particolare per quanto attiene all’assistenza programmata a pazienti terminali.