Rimini. Si finge cliente per razziare gli hotel

Rimini. Si finge cliente per razziare gli hotel

Caccia al ladro seriale: entra in pieno giorno mescolandosi tra gli altri ospiti. Una decina i colpi a segno.

MARIO GRADARA. È caccia all’uomo. Alla ‘Primula rossa’ degli alberghi. La sua foto segnaletica, scattata al volo in uno dei tanti hotel (una decina almeno), dove si era intrufolato per rubare, circola da giorni tra gli albergatori. Questa volta non si tratta del solito ’portoghese’, il turista brillantissimo che offre drink e pranzi a destra e a manca, salvo poi sparire nottetempo senza pagare il conto. Il ’ricercato’ è il classico topo d’albergo. Ma non un topo qualunque. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy