Rimini. Si inietta eroina tagliata con zucchero: 35enne salvata in extremis in albergo

Rimini. Si inietta eroina tagliata con zucchero: 35enne salvata in extremis in albergo

RASSEGNA STAMPA – Trovata sul letto, attorno numerose siringhe. Il fidanzato ha allertato il 118: «La mia ragazza non respira più»

Droga tagliata con zucchero a velo, iniettata in vena è stata probabilmente la causa dell’overdose per una 35enne di Genova, trasportata d’urgenza all’Ospedale Infermi di Rimini. E’ successo sabato scorso, poco dopo le 16.45 quando sul posto, un alberghetto di viale Gubbio a Rimini è intervenuta un’ambulanza del 118. «La mia ragazza non respira più, ha la bava alla bocca». Ad allertare i sanitari, il fidanzato della 35enne, un 31enne di Napoli, che ha visto la sua ragazza stesa sul letto con attorno diverse siringhe. Lui era andato in bagno e lei probabilmente aveva avuto il tempo per un’altra dose. Quella dose le avrebbe potuto togliere la vita se non fosse stata immediatamente soccorsa. A chiamare tempestivamente i soccorsi è stato, quindi il 31enne. Sul posto i sanitari del 118 hanno constatato una iperglicemia, probabile causa delle difficoltà respiratorie della ragazza e conseguenza del taglio dell’eroina.

Anna De Martino – Corriere di Romagna

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