Si riparte con meno bus e più studenti
Preoccupazioni sul trasporto pubblico scolastico. Santi: «In questo momento non ci sono risorse economiche particolari»
Il trasporto scolastico torna alla condizione pre Covid. Genitori e studenti possono dimenticarsi le corse aggiuntive e i bus con comode sedute nelle tratte più lunghe, messi a disposizione dai gestori privati coinvolti nel servizio. Si parte così, ma se si rendessero necessari aumenti di uomini e mezzi allora sarebbe un problema perché «in questa fase non ci sono per il trasporto pubblico risorse economiche aggiuntive particolari» premette il presidente della Provincia Riziero Santi. Da oggi si torna alla normalità, come se il Covid non fosse più un problema. Tornano le capienze massime sui bus e si ripresenteranno le calche di giovani stipati sui mezzi. «Quest’anno a differenza degli ultimi anni la situazione è molto cambiata. Sui mezzi pubblici si torna alla capienza normale. Rimane per ora l’obbligo della mascherina a bordo. Non ci saranno le corse aggiuntive che erano state attivate negli ultimi due anni (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino