(da “Il Corriere di Romagna”) A cuasa della mancata autorizzazione della Capitaneria di Porto, i lavori all’avamporto di Rimini sono slittati di una settimana.
Sono attese, oltre all’ok della Capitaneria di Porto, 80mila tonnellate di piestre d’Istria dalla Croazia e che dovranno fungere da braccio di scogliera sul molo Levante, per una lunghezza di 150 metri e un’altezza di 9 metri.
Il progetto, una volta concluso, servirà a contenere l’altezza d’onda all’imboccatura del porto.
Le ditte appaltatrici sono 4 ovvero la Cbr, la Ecotech, la Cooperativa San Martino e l’impresa Pesaresi.