Nuovo Quotidiano di Rimini: Il colpo in via IV Novembre poi in piazza Ferrari un uomo tenta di fermare il delinquente che reagisce. Indaga la polizia, forse c’è un complice / Assalta la gioielleria a colpi di mazza / Ladro in azione in pieno giorno davanti a decine e decine di cittadini spaventati / Spaccata all’oreficeria Tamburini, il malvivente fugge inseguito da uno dei titolari
(…) E’successo cioè che un malvivente, 1,90 di altezza, carnagione chiara, cappellino in testa, intorno alle 11 di ieri, armato di una grossa mazza da demolizione, ha tentato di demolire la vetrina della gioielleria Tamburini in via IV Novembre a due passi da piazza Tre Martiri. Seduto su una panchina il ladro ha atteso il momento migliore per estrarre l’enorme martello da una borsone sportivo e, visti i proprietari lasciare l’oreficeria per raggiungere il laboratorio orafo, si è gettato all ’assalto del negozio. Mentre un complice, secondo alcune testimonianze, controllava che dalla vicinissima Prefettura non arrivassero poliziotti. Tre le mazzate sferrate contro il vetro antisfondamento. Che non hanno prodotto, però, l’effetto desiderato: frantumarlo per rubare i preziosi orologi esposti (del valore di diverse decine di migliaia di euro). Ma hanno provocato la reazione del cognato del proprietario che si trovava all’interno insieme alla moglie di uno dei titolari e ad un cliente. Ladro e complice a quel punto sono fuggiti inseguiti, coraggiosamente, dal parente del Tamburini. Imboccata piazza Tre Martiri il ladro ha proseguito la sua corsa verso via Tempio Malatestiano ma, all’altezza di piazza Ferrari, è stato bloccato da un corriere trasporti che, accortosi di cosa era successo e riconosciuto l’inseguitore, ha cercato di “arrestare” il delinquente. Invano, però. (…)
