Truffa lo Stato russo: «Accusato perché contro Putin»
Fermato a Riccione un 38enne condannato per aver sottratto 30 milioni di euro. Lui si difende: «Mi hanno incastrato»
È accusato di aver sottratto allo Stato russo 187 milioni di rubli, l’equivalente di 30 milioni di euro. Per questo motivo è stato condannato a dieci anni di reclusione nel suo paese d’origine, per truffa e distrazione di fondi statali. Ma lui, un 38enne ex imprenditore nel settore del commercio di auto, ha respinto categoricamente ogni accusa, spiegando di essere perseguitato in quanto è «un oppositore politico» del presidente russo Vladimir Putin. Contro di lui è stato diramato un mandato di cattura internazionale e mercoledì scorso l’uomo è stato rintracciato dagli agenti della squadra mobile di Rimini in un hotel quattro stelle di Riccione, dove aveva prenotato una camera.I poliziotti sono venuti a conoscenza della sua presenza attraverso le comunicazioni obbligatorie trasmesse dalla struttura alla Questura e hanno fatto scattare il blitz, trovandolo a passeggio con la moglie nelle strade della Perla Verde (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino