Rimini: Vigile elettronico, il tribunale dà ragione al Comune

Rimini: Vigile elettronico, il tribunale dà ragione al Comune

Con l’ultima sentenza favorevole al Comune di Rimini negli appelli relativi alle contravvenzioni elevate con il cosiddetto “Vigile elettronico”, il Tribunale di Rimini conferma, ormai con orientamento consolidato, le ragioni addotte dall’ente contro le sentenze emesse in primo grado dal Giudice di Pace.

In particolare sono una decina le sentenze favorevoli al Comune in cui il Tribunale di Rimini ribalta completamente le motivazioni che avevano portato all’emanazione delle sentenze favorevoli ai ricorrenti dei vari Giudici di Pace.

Viene così confermato che il Comune di Rimini ha dato un’adeguata pubblicizzazione dell’installazione del dispositivo di vigile elettronico, che il giudice di secondo grado ha qualificato come diligente e corretta.

Viene inoltre sancita la bontà della segnaletica stradale posta in vicinanza e in corrispondenza dei varchi di accesso e accertata l’insussistenza di buona fede da parte dell’automobilista, che non poteva non conoscere il fatto che il divieto di accesso esistesse anche in epoca anteriore ed era rimasto invariato negli anni.

Anche la validità della notifica dei verbali è stata, nei recenti dispositivi di sentenza, ulteriormente confermata.

Sono già stati calendarizzati nei prossimi mesi i rimanenti appelli in materia, promossi dall’Avvocatura civica del Comune di Rimini che difende nei dibattimenti le ragioni dell’ente, contro le sentenze avverse di primo grado.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy