Risposta a interpellanza Rossi – Foschi (Su) sullo scambio automatico delle informazioni

Risposta a interpellanza Rossi – Foschi (Su) sullo scambio automatico delle informazioni

REPUBBLICA DI SAN MARINO
SEGRETERIA DI STATO PER LE FINANZE E IL BILANCIO
San Marino, 9 settembre 2010/1710 d.F.R.
Prot. n° 2575
Il1.mi Signori
IVAN FOSCHI
ALESSANDRO ROSSI
Membri del Consiglio Grande e Generale
e p.c. Spett.Ie
Segreteria Istituzionale
Loro Sedi

In merito alla Vostra interpellanza presentata in data 6 agosto 2010 u.s., si comunica quanto segue:

l’introduzione nell’ambito dei rapporti di collaborazione italo – sammarinesi in materia finanziaria e fiscale dello strumento dello scambio di informazioni automatico secondo gli standard europei (con riferimento alla direttiva UE 48/2003 c.d. ‘direttiva risparmio’) è una richiesta della controparte italiana espressa in primo luogo in occasione degli incontri tecnici intercorsi nella primavera 2010 e poi a livello formale in una nota del Ministro dell’Economia e delle Finanze della Repubblica Italiana indirizzata al Segretario di Stato per le Finanze in data 6 maggio 2010;

A seguito di ciò la tematica è divenuta oggetto di un ampio confronto interno politico e tecnico, Il Governo, coerentemente con gli orientamenti assunti dalla maggioranza e anche a seguito di quanto emerso nell’ambito del dibattito Consiliare, ha espresso ai Governo italiano nelle seguenti occasioni la propria disponibilità ad aprire un confronto sulla stessa come meglio specificato:
1. il 24 maggio 2010, con Nota del Segretario di Stato per le Finanze al Ministro dell’Economia Italiano riepilogativa della posizione sammarinese in merito alle tematiche aperte per la definizione di tutti gli accordi e le intese necessarie a riequilibrare i rapporti fra i due stati, è stata espressa la disponibilità del Governo Sammarinese a valutare l’introduzione dello scambio di informazioni automatico precisando che questo in ogni caso non potrebbe divenire efficace prima di un periodo minimo di 24 mesi necessario per consentire l’adeguamento deI sistema finanziario a tale nuovo istituto;
2. con Nota del 27 maggio 2010, il Segretario per gli Affari Esteri ha dato comunicazione al Ministro Frattini della precedente (punto 1). In entrambe le Note alle controparti italiane si chiedeva altresì di organizzare al più presto un incontro politico, ritenendo che i provvedimenti già adottati e la disponibilità della parte
sammarinese a inserire nel dibattito l’istituto dello scambio automatico rappresentassero una solida base per dare nuovo impulso al negoziato;
3. il 1 giugno 2010, con Nota del Segretario di Stato per le Finanze all’Ambasciatore Italiano a San Marino, è stata trasmessa copia dell’ordine del giorno approvato dal
Consiglio Grande e Generale nella seduta del I giugno in relazione al rapporto bilaterale con la Repubblica Italiana, il quale pone fra gli elementi della trattativa lo scambio automatico basato sui principali standard europei da concordare nelle
modalità e nei contenuti;

Ad integrazione di quanto sopra si specifica inoltre che:
4. con Nota Verbale dell’i luglio 2010, il Segretario per gli Affari Esteri sollecitava nuovamente al Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana, su indicazione del Governo, un incontro a livello politico;
5. con Nota in data 29 luglio 2010, il Segretario per gli Affari Esteri informava il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Italiana delle modifiche legislative
introdotte nei mesi di giugno e luglio scorsi, dell’adesione aI GRECO e della ratifica della Convenzione di Varsavia, nonché dei progressi nella collaborazione fra il CLO da una parte, l’Agenzia delle Entrate e il 2° Reparto della Guardia di Finanza dall’altra, con reciproca soddisfazione. In tale Nota veniva offerta la piena disponibilità sammarinese ad un incontro tecnico bilaterale finalizzato ad illustrare i contenuti precisi delle innovazioni introdotte ed a valutare Io stato della
collaborazione fra gli uffici e gli enti dei due Paesi.
6. Il 26 agosto 2010, al Meeting di Rimini il Segretario Mularoni ed il Segretario Valentini, hanno incontrato il Ministro Frattini. Quest’ultimo ha comunicato la sua
intenzione di convocare entro settembre una riunione a livello tecnico alla Farnesina, alla presenza anche di funzionari del Ministero dell’Economia.
Con specifico riferimento ai contenuti dell’interpellanza presentata si ribadisce, così come recita l’ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Grande e Generale il 1° giugno 2010, che in nessuna delle sopracitate note, e in nessun altro tipo di comunicazione, è mai stata espressa la disponibilità incondizionata del Governo ad accettare l’introduzione dello strumento dello scambio automatico, senza concordare nell’ambito di una apposita trattativa, tempi di attuazione, modalità e contenuti ditale istituto.
Nel rimanere a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti, si porgono distinti saluti.
IL SEGRETARIO DI STATO IL SEGRETARIO DI STATO
PER GLI AFFARI ESTERI PER LE FiNANZE E BILANCIO
(- Antonella Mularoni -) (- Pasquale Valentini -)

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