San Marino. Aggiornamento contrattuale tra UNAS e CSU

San Marino. Aggiornamento contrattuale tra UNAS e CSU

Contratto Artigianato: riallineamenti retributivi e tutele per dipendenti

Senso di responsabilità tra parti sociali per un giusto equilibrio contrattuale 

Come previsto dal contratto del 19 giugno 2015, sottoscritto tra UNAS e CSU, le parti si sono incontrate per verificare l’andamento della dinamica inflattiva relativa al periodo trascorso, in funzione delle tabelle retributive previste per gli anni 2017 e 2018, ovvero per i successivi periodi futuri. 

Con reciproco senso di responsabilità, già base dei precedenti accordi, alla luce della incidenza effettiva dell’inflazione e della difformità tra aumenti già corrisposti ed inflazione reale, si sono previsti i correttivi che hanno determinato la rimodulazione degli aumenti programmati ed il contenimento degli stessi in base alla inflazione reale. 

Per il 2017 resterà immutato l’aumento dell’1,2%: l’eccesso di previsione fin qui accordata verrà spalmato nei successivi anni: 0,80% nel 2019, 0,50% nel 2020 e 0,50% nel 2021, tenendo invariate le tabelle del 2017 per il 2018. 

Nell’accordo tra UNAS e CSU si registra altresì una grande novità: la previsione che a fronte di una riduzione della aliquota destinata al Fondo Servizi Sociali (da 1,2 a 1%), venga istituito anche all’interno dello stesso (sez. Artigianato), una previsione di riserva a favore dei lavoratori creditori nei confronti di aziende eventualmente soggette a procedure concorsuali. Anche se ad oggi non si sono verificati casi per il settore, vista la particolarità del settore artigianato, prevederne l’eventualità è un senso di responsabilità di chi sottoscrive gli accordi contrattuali. 

San Marino, 24 febbraio 2017

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy