Ieri conferenza stampa (da tarallucci e vino in una atmosfera tipo film ‘Amici miei’) a Palazzo Begni tenuta dai Segretari di Stato agli Esteri Antonella Mularoni, ed alle Finanze, Gabriele Gatti, unitamente al Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino, dr. Ezio Paolo Reggia, accompagnato dal direttore della stessa Banca, il dr. Mario Giannini.
Oggi alcune affermazioni dello stesso dr. Reggia, raccolte da Roberto Sommella di Milano Finanza, inducono i sammarinesi ancora una volta a preoccuparsi non poco della situazione che si è venuta a creare ancora una volta in Banca Centrale.
L’articolo comincia così: ‘San Marino sempre più in difficoltà. Dopo le turbolenze finanziarie legate al caso Delta e gli
effetti dello scudo fiscale che si sono abbattuti sul sistema bancario, si riapre anche il caso Banca Centrale che a giorni resterà senza Presidente ‘ perché il dr. Ezio Paolo Reggia intende ritornare a ‘fare il pensionato‘.
Scrive Sommella: ‘Reggia ammette che la situazione a San Marino ‘è molto complicata e non sarà facile trovare una figura professionale per il vertice di Banca Centrale’, anche perché il governo sammarinese non ha ancora tracciato nemmeno un identikit per un futuro banchiere centrale su cui dovrà esserci perlomeno un parere informale anche della Banca d’Italia.‘
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