Corriere Romagna San Marino: Banche / Presidenza Abs, Valentini favorito /
Nella rosa dei nomi anche Tito Masi ma il crollo elettorale lo penalizza
SAN MARINO. Finanze, ultimi
giorni per decidere il nome
del successore di Pier Paolo
Fabbri alla presidenza dell’associazione bancaria sammarinese:
la rosa di nomi ristretta
ad Antonio Valentini, ex presidente
di Banca centrale, e a Tito
Masi presidente uscente della
Fondazione Carisp.
L’ufficialità
manca ma il mero calcolo
di opportunità dà il primo come
favorito, almeno per due ragioni.
La prima, politica. Masi,
candidato “vip” di Alleanza popolare
è uscito “bastonato” dal
voto dell’11 novembre: nemmeno
eletto in Consiglio grande e
generale e ormai presidente uscente
della Fondazione, le fonti
non ufficiali lo danno in cerca
di “un’occupazione” o di una
nomina che potesse alleggerire
la sconfitta elettorale.
Il secondo
è invece di sponda stolfiana
in casa Psd, partito di maggioranza
ben sopravvissuto alle
Politiche: inoltre l’Ente Cassa
di Faetano, cui a questo giro di
nomine sarebbe spettato il posto
all’associazione bancaria,
avrebbe rinunciato alla candidatura
del direttore della “sua”
Banca di San Marino Vincenzo
Tagliaferro per far posto, ha
annunciato nei giorni scorsi, a
una figura esterna al mondo
bancario pur sammarinese ed
esperto del settore. Curriculum,
questo, che pare combaciare
alla perfezione col volto
dell’ex presidente di Banca
centrale, apprezzato nell’ambiente
e dimessosi da via del
Voltone l’indomani dello scoppio
dell’inchiesta forlivese “Re
nero”.
La decisione, entro una
settimana.
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