San Marino. Approda in Consiglio il caso “elementari di Città”

Convocata una nuova sessione del Consiglio Grande e Generale della Repubblica di San Marino: si terrà dal 18 al 24 maggio con la tradizionale pausa del fine settimana.

Lo comunica la Segreteria istituzionale.

Saranno oggetto di ratifica diversi decreti, tra questi spiccano il decreto legge 30/4/2021 n. 85 “Ulteriori disposizioni per allentamento delle misure di gestione dell’epidemia da Covid-19”decreto delegato 22/2/2021 n. 25 “Modifiche al decreto delegato 27 aprile 2012 n. 44 – Codice Ambientale e successive modifiche – Incentivazione alla corretta gestione dei rifiuti”decreto delegato 15/4/2021 n. 64 “Aggiornamento elenco sostanze stupefacenti” decreto delegato 19/4/2021 n. 66 “Modifica all’Allegato VII e agli articoli 15 e 16 al decreto delegato 21 aprile 2008 n. 62 – Produzione e commercializzazione di integratori alimentari” e il decreto delegato 29/4/2021 n. 73 “Interventi a sostegno delle famiglie nonché degli operatori economici in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19 – Modifiche al decreto legge 26 maggio 2020 n. 91 e al decreto delegato 26 marzo 2021 n. 60”.

Durante la sessione di maggio del Consiglio si parlerà anche di scuola: previsti, infatti, il riferimento del Congresso di Stato in merito agli interventi di razionalizzazione delle sedi scolastiche e successivo dibattito, la discussione e votazione dell’Istanza d’Arengo n. 16 “perché sia rivista la decisione di chiudere la Scuola di San Marino Città e di destinare l’edificio come sede dell’Istituto musicale sammarinese e perché la sede di tale istituto sia individuata presso l’attuale Scuola di Murata” nonché la votazione dell’ordine del giorno presentato dai consiglieri di Repubblica futura, Nicola Renzi, Fernando Bindi, Sara Conti e Andrea Zafferani, per impegnare il Congresso di Stato a sospendere ogni decisione circa la cessazione dell’attività scolastica del plesso “La Sorgente” e ad attivare un adeguato e continuo confronto con tutte le parti per predisporre un piano decennale per la gestione dello sviluppo del sistema dell’istruzione.

Non mancherà, inoltre, un riferimento del Congresso di Stato in merito agli interventi in materia pensionistica e di riforma del mercato del lavoro e successivo dibattito.

Saranno oggetto di discussioni e votazioni il progetto di legge “Protezione della fauna selvatica nella Repubblica di San Marino” (presentato dalla segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente e l’Agricoltura, in prima lettura) e l’ordine del giorno presentato dai gruppi consiliari di Repubblica futura e Libera per invitare il governo a dare mandato agli organismi preposti per la valutazione dell’adesione delle scuole sammarinesi al network delle scuole Unesco, organizzando sul tema incontri, seminari e altre attività informative.

Approderanno nella sessione di maggio del Parlamento sammarinese, infine, anche diverse Istanze d’Arengo quali la n. 2 “per l’applicazione di misure obbligatorie idonee a contrastare il diffondersi della processionaria del pino”n. 7 “per la realizzazione di un parco/giardino in ricordo e per commemorare i cari estinti a causa del Covid-19”n. 8 “per ricordare nella toponomastica sammarinese la cittadina Clara Boscaglia” e la n. 6 “per il ripristino dell’indicazione del gruppo sanguigno sulla patente”.