Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Dietro agli assegni a vuoto le ramificazioni della galassia Bacciocchi
Dietro ai casi finiti in tribunale per emissione di assegni a vuoto, apparentemente banali, si nasconde lo scoperto della galassia Bacciocchi e, soprattutto, emerge come funzionava il sistema di ramificazioni legate al notaio di Dogana. Tre i casi di cheques scoperti finiti ieri in tribunale, due di questi riguardano società riconducibili, almeno secondo quanto emerso in aula, allo stesso Livio Bacciocchi. Nel primo caso era imputato Marco Mini, difeso dall’avvocato Federico Fabbri Ercolani, amministratore della Investimenti Immobiliari s.a. Era accusato dell’emissione di cinque assegni a vuoto per circa 90mila euro. Nella sua deposizione l’imputato ha affermato come le aziende fossero riconducibili a Bacciocchi e l’imputato, come altri, non era che un gestore. Secondo quanto riferito era il notaio che chiedeva agli amministratori messi a capo delle sue società, di spiccare assegni post datati, ma era Bacciocchi stesso che alla scadenza provvedeva a rimpinguare della provvista necessaria
i conti sui quali venivano tratti gli assegni. (…)
Ascolta il giornale radio di oggi