Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: Con la riforma del settore dimezzate le aziende / Stretta del Governo sugli autonoleggi Chiusa anche la Ifc / La società era riconducibile al principale indagato dell’operazione “Deutsche Galaxy”
SAN MARINO. Giro di vite sugli autonoleggi: chiusa un’altra società che, per gli 007 della segreteria all’Industria, sarebbe riconducibile all’operazione della Finanza di Ragusa, “Deutsche Galaxy”, quella al cui centro stava un 53enne siciliano, nullatenente per il Fisco, ma proprietario di tre yacht, venti auto e 13 aziende.
Dimezzato il “parco auto” di lusso sammarinese dopo la riforma degli autonoleggi: col decreto Arzilli, da 80, le società del settore sono scese a nemmeno 40. «In arrivo altre quattro o cinque revoche di licenze, ma nel settore dell’elettronica e dei servizi, entro i prossimi giorni: controlli serrati, basta coi furbetti», annuncia il segretario di Stato all’Industria Marco
Arzilli.
La revoca della licenza alla International freight company Srl (Ifc, già “X Group”) – attiva nel settore di noleggio di auto e barche – è stata decisa dal congresso di Stato, nella seduta del 13 marzo scorso. «Dopo l’inasprimento delle regole per gli autonoleggi – spiega Arzilli -, la società aveva rinunciato all’affitto delle auto, e sta proseguendo però la sua attività nel settore delle imbarcazioni, ma da tempo l’avevamo sotto controllo; abbiamo poi proceduto alla revoca dopo aver intensificato le verifiche a seguito dell’operazione italiana “Deutsche Galaxy”: dalle nostre relazioni, l’azienda pare riconducibile al principale indagato». (…)
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