Riceviamo e pubblichiamo comunicato proveniente da Banca Centrale della Repubblica di San Marino:
Si inoltra per opportuna conoscenza la richiesta inviata al Direttore de “L’Informazione”
“Gentile Direttore,
a seguito della pubblicazione sull’edizione odierna de “L’Informazione” dell’articolo intitolato “L’OMBRA DEI SERVIZI SEGRETI NEI RAPPORTI DELLA PRESIDENTE DI BCSM CATIA TOMASETTI”, la Presidente di Banca Centrale, avv. Catia Tomasetti, smentisce categoricamente le affermazioni in esso contenute. L’avv. Tomasetti è stata sopposta ad indagine, avviata sulla base di un esposto anonimo, contenente svariate illazioni che, dopo quasi due anni di accurate indagini, si sono rilevate infondate. Si è rivelata infondata anche questa seducente teoria di interlocuzioni circa il sistema bancario sammarinese con i servizi segreti di un altro Stato degna di un libro di John Le Carrè.
L’avv. Tomasetti è certa che se ci fosse stato qualche minimo fondamento su quanto riportato, non sarebbe certo sfuggito ad un Magistrato esperto e non avrebbe ricevuto un decreto di archiviazione né avrebbe oggi l’opportunità e l’onore di proseguire il mandato che Le è stato affidato quale Presidente di BCSM.
Infine, l’avv. Tomasetti non crede sia giusto per nessuno, privato cittadino o esponente di una Istituzione, subire un nuovo processo mediatico senza, ancora una volta, avere la possibilità di difendersi. La stessa Presidente ha sempre perseguito e continuerà a perseguire tutte le vie più rispettose delle Istituzioni per tutelare la reputazione di Banca Centrale, dei suoi esponenti e dei suoi dipendenti.
Si richiede, infine, di voler provvedere, ai sensi dell’art. 3 della Legge 211/2014, alla rettifica di quanto riportato nel citato articolo con risalto analogo a quello riservato al brano giornalistico cui la rettifica si riferisce, in quanto il testo porta ad un’errata interpretazione degli accadimenti da parte dei vostri lettori.”
Cordiali saluti.
Banca Centrale della Repubblica di San Marino.
Ufficio Segreteria