San Marino. Banca Cis, sanzioni amministrative, Antonio Fabbri

San Marino. Banca Cis, sanzioni amministrative, Antonio Fabbri

Sanzioni amministrative a esponenti di Banca Cis per 1.832.650 euro

Antonio Fabbri

Banca del Titano poi diventata Smib, Banca Commerciale sammarinese, Credito sammarinese, EuroCommercialBank, Asset Banca.

Non è dato sapere se Banca centrale in questi casi abbia sanzionato i soggetti che sedevano negli organi delle banche. Tralasciando, poi, le numerose finanziarie, sempre soggetti vigilati, neppure in questi casi è noto se e per che importi siano state irrogate sanzioni. Per Banca Cis, invece, sì. È noto. È stato pubblicato venerdì scorso dalla stessa Bcsm sul proprio sito, in funzione della legge 223 del 2020.

Le sanzioni amministrative irrogate ai soggetti vigilati sono quindi pubbliche. Lo prevede la legge del 2020, e forse potrebbero essere rese note, quanto meno in maniera aggregata, le eventuali sanzioni irrogate ai soggetti vigilati nei quali ci sia stato l’intervento pubblico. 

Ammesso che proceda, magari, qualcosa potrebbe emergere dalla Commissione di inchiesta. Intanto Via del Voltone pubblica solo le sanzioni amministrative riferite a Banca CISCredito Industriale Sammarinese S.p.A.

Le sanzioni irrogate da Banca Centrale ammontano complessivamente a oltre 1,8 milioni nei confronti di esponenti aziendali, a vario titolo impegnati negli organi della banca.

“Con riferimento a Banca Cis – scrive Banca Centrale nel documento pubblicato – nel 2020 Bcsm ha complessivamente irrogato sanzioni amministrative pecuniarie pari a euro € 1.832.650, nei confronti di n. 18 responsabili di violazioni”.

Poi spiega “Come previsto dalla normativa vigente, sono escluse dalla pubblicazione quelle quelle sanzioni che, ancorché irrogate da BCSM, siano state oggetto di impugnativa e sono pertanto sub judice, ai sensi dell’art. 32 della L. 96/2005 (Statuto di BCSM), nella formulazione previgente rispetto alle modifiche introdotte con il Decreto Delegato n. 50 del 26 marzo 2019, in forza della norma transitoria di cui all’art. 34 del medesimo Decreto. Non formano altresì oggetto di pubblicazione le sanzioni relative a violazioni avocate dal Giudice penale, ai sensi dell’art. 2, comma 2 del Decreto Delegato n. 1 del 2 gennaio 2018”.

Le sanzioni ai singoli, quelle pubblicate, vanno da un minimo di 3.000 a un massimo di 63.900 euro, e riguardano esponenti del Cda, del collegio sindacale, della direzione e responsabili delle funzioni operative di controllo. Non sono tuttavia pubblicate tutte, appunto perché in sei casi è stato presentato ricorso.

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