La Banca Centrale della Repubblica di San Marino ha varato un regolamento che rende finalmente esecutivo un provvedimento di garanzia per i depositanti del sistema finanziario di grande rilievo in un momento difficile per il settore, bersagliato e dall’interno e dall’esterno.
Eppure sta passando pressoché ignorato sui media, come se nel momento che un governo va in crisi, anche tutto l’apparato ordinario della amministrazione, compreso quello delle comunicazioni, diventi inoperativo.
Si è avuto già modo di sottolineare che il provvedimento in altri Paesi da molto tempo in vigore, qui ha tardato quasi tre lustri ad arrivare.
I nuovi vertici di Banca Centrale hanno previsto l’apertura del settore al mercato internazionale. Dove sono precisati i contorni del provvedimento, si legge: “Il FONDO garantisce, nei limiti previsti dal presente Regolamento, i DEPOSITANTI delle BANCHE SAMMARINESI, i DEPOSITANTI delle loro SUCCURSALI negli STATI COMUNITARI, nonché i DEPOSITANTI delle SUCCURSALI autorizzate a San Marino delle BANCHE COMUNITARIE, se aderenti in via integrativa, ed EXTRACOMUNITARIE“.