Pubblicato il Decreto – Delegato relativo all’emissione di titoli di debito pubblico di San Marino.
Il documento sarà discusso e votato sabato nel corso di una seduta straordinaria del Consiglio Grande e Generale di San Marino.
Leggi il testo integrale del Decreto.
Il documento stabilisce le caratteristiche dei titoli del debito pubblico e fissa, al punto 4, le modalità di accesso ai dati del Registro dei titoli. “Le modalità e le condizioni relative al collocamento dei titoli del debito pubblico – si legge – sono interamente affidate e gestite da J.P. Morgan Securities Plc. (sede di Londra) e Credit Suisse Securities Sociedad de Valores S.A. (sede di Madrid) in qualità di Joint Lead Managers”. Si afferma inoltre che il rimborso a scadenza dei titoli del debito pubblico avviene al 100 per cento del valore nominale unitario in un’unica soluzione alla data di scadenza degli stessi”
Particolarmente significativo l’articolo 11 che spiega le modalità di utilizzo dei fondi. In particolare “190 milioni di euro per progetti di sviluppo e per il rimborso del finanziamento sottoscritto con la società Cargill Financial Services International Inc.; 93,9 milioni di euro per il rimborso anticipato dei titoli di Stato zero coupon (inclusi i relativi interessi maturati) detenuti da Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, che applicherà tali proventi per il riassetto delle proprie passività; 55 milioni di euro per il rimborso del debito verso Banca Centrale della Repubblica di San Marino, al fine di aumentare la liquidità del sistema bancario sammarinese e rafforzare la capacità di Banca Centrale quale prestatore di ultima istanza”.
In base agli accordi sottoscritti, la Repubblica di San Marino dovrà restituire a Cargill 150 milioni di euro più 4,5 di interessi: la somma destinata ai progetti di sviluppo si riduce dunque a circa 30 milioni di euro.
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