Corriere Romagna: Dopo il versamento da un milione alla finanziaria della segretaria di Galan in pieno periodo di sospensione dei pagamenti a Bcs /
Doppio segreto sul bonifico /
Sia d’ufficio che istruttorio. Il governo: operazione chiesta prima del blocco
SAN MARINO. Bonifico da un milione alla finanziaria della segretaria di Galan in pieno periodo di sospensione dei pagamenti a Bcs: il governo ci mette il segreto sopra. «Ancora reticenze»: si dicono insoddisfatti i Socialisti che, sulla questione, avevano presentato un’interpellanza all’Esecutivo.
Resta avvolta nel mistero l’operazione che nel 2011 fece scalpore, nel pieno del blocco dei soldi nella banca poco prima commissariata. A pochi giorni dall’avvio della sospensione, motivata dal timore della dispersione della liquidità, dalla banca partì comunque un bonifico di oltre un milione di euro dal conto della Finanziaria infrastrutture (amministrata da Claudia Minutillo, ex segretaria di Giancarlo Galan, ex ministro col governo Berlusconi) a un altro conto intestato alla stessa società, ma depositato in un’altra banca sammarinese. All’interpellanza presentata dai Socialisti, il governo ribadisce quanto aveva spiegato pochi mesi dopo il bonifico: «Quell’operazione venne richiesta e decisa prima del blocco dei pagamenti». E su tutti gli altri dubbi, cimette di mezzo il doppio segreto: quello d’ufficio («alcune risposte non possono essere divulgate in quanto i relativi contenuti sono concernenti I’attività di vigilanza»), e quello istruttorio («non possono essere fornite informazioni sulle rogatorie internazionali»). (…)
