Il Presidente di Banca Centrale della Repubblica di San Marino dovrebbe essere nominato dal
Trovo che l’elezione del presidente di Banca centrale da parte del Parlamento sovrano possa costituire una best practice nel panorama del central banking contemporaneo, posto però che essa anche contempli la previsione di una maggioranza qualificata ad ampio margine, che induca le forze presenti in parlamento a trovare previamente un accordo sul nome da votare, conferendo forza alla nomina. Il presidente di Banca centrale e la Banca centrale devono essere super partes, non espressioni di una sola parte politica. Il rischio altrimenti è d’indebolire e deligittimare un’istituzione che, oltretutto, deve ancora trovare forte radicamento nel cuore dei cittadini sammarinesi.
L’affermazione del prof. Bossone non sfuggirà di certo ai suoi due immediati successori: Ezio Paolo Reggia e Renato Clarizia.
meteo di N. Montebelli