San Marino. Calcio Femminile: Bologna corsaro al debutto. Ad Acquaviva decidono Gradišek e Colombo

San Marino. Calcio Femminile: Bologna corsaro al debutto. Ad Acquaviva decidono Gradišek e Colombo

Neanche la prima di campionato, ad Acquaviva contro il Bologna, fa felici le ragazze della San Marino Academy.

Due le novità di formazione per Massimo Ricci rispetto al sedicesimo di Coppa Italia. In difesa Ladu prende il posto di Prinzivalli, dirottando Montalti a sinistra. Limardi difende i pali in luogo di Siejka, infortunata e nemmeno convocata. Al suo posto, in panchina, Basile. Memore di un primo tempo non all’altezza del secondo nella gara contro l’Hellas, le Titane partono con la voglia di aggredire subito la partita. La missione riesce, ma senza pagare i dividendi. Il Bologna viene schiacciato all’indietro senza trovare ossigeno a causa dell’aggressione molto alta delle ragazze di casa. All’8 Giuliani sfonda a destra e piazza un cross forte e teso su cui Sassi deve mettere le mani. Non passa un minuto che Menin, di tacco, asseconda l’inserimento in area di Menin, che calcia a tutta gamba trovando la paratona di Sassi. È l’occasione più importante per le Titane, che continuano a tenere le tende piantate nella metà campo felsinea, concedendo solo occasionali ripartenze. Il Bologna si vede al 12’ con una discesa di Raggi e con un cross di quest’ultima sul quale la difesa libera, ma in affanno. La risposta immediata delle padrone di casa arriva grazie al solito pressing avanzato. Barbieri ruba palla e la offre a Giuliani, che dalla media distanza spara centrale.

Servirebbe un gol per legittimare una tale presenza offensiva. E quello arriverebbe al 18’ grazie alla collaudata intesa fra Menin e Barbieri: la prima manda in profondità la seconda, che con un pallonetto allo zucchero infila la palla alle spalle di Sassi. Ma non vale, perché la bandierina del primo assistente si alza ad indicare una posizione di off-side della 45: questione di centimetri e nulla più. Qui inizia ad emergere il Bologna, che al 21’ spaventa seriamente la retroguardia di casa con un’altra fuga sul settore destro, stavolta di Kuštrin: la slovena sfrutta lo spazio per mettere una palla velenosa al centro, sulla quale Gelmetti arriva con un pizzico di ritardo. L’Academy non riesce più ad imporre il ritmo dei primi 20’, mentre il Bologna sale progressivamente in intensità e pericolosità, accendendo fuochi artificiali in coda alla frazione. Prima è la traversa a salvare Limardi sul pallonetto di Gelmetti dal limite dell’area, al termine di una ripartenza gestita velocemente dalle ragazze di Bragantini. Poi ci vuole un’uscita coraggiosa di Limardi per fermare Gelmetti in un pericolosissimo tu per tu. Infine, arriva il gol che spezza le gambe alle ragazze di casa: Kuštrin e Raggi combinano bene a destra, il cross della 26 è perfetto per l’inserimento sul secondo palo di Gradišek, che di testa mette la palla là dove Limardi non può intervenire. Protagonista Greta Raggi anche nella rete del raddoppio, che arriva in avvio di secondo tempo. L’ex Ravenna sfonda sul lato sinistro dell’area di rigore e calcia in porta; Limardi non trattiene e Colombo è velocissima a mettere la sfera nel sacco con un comodo tap-in.

È un altro colpo che pesa sul morale delle Biancoazzurre. Tant’è che il Bologna sfiora di lì a poco il tris con un tocco ravvicinato di Kuštrin – nato da un’azione abbastanza confusionaria – sul quale è brava Limardi a mettere i pugni. Ne deriva un angolo sul quale svetta Giovagnoli, senza però angolare a sufficienza. Come una settimana prima, Ricci pesca dalla panchina Yolanda Bonnín. Che prova a ripulire il maggior numero possibile di palloni là davanti, cercando un’intesa vincente con Barbieri e Menin. Al 64’ la spagnola mette il piede sul cross di Bertolotti, alzando un campanile che Barbieri prova a riciclare con una rovesciata bella ma senza esito. Dì là, il Bologna si rivede con un mancino da fuori area di Zanetti, che Limardi blocca senza patemi. Alle Titane servirebbe un episodio per dare un senso diverso al finale di gara. L’angolo del minuto 73’ sembrerebbe essere quel tipo di episodio. Brambilla batte al centro, Sassi sfiora solamente e sul secondo palo arriva Menin, che di sinistro indirizza verso la porta: portiere battuto ma non Ripamonti, che, appostata sulla linea, nega al capitano il punto dell’1-2. Un altro tentativo di Zanetti – stavolta altissimo – spezza il ritmo che le Titane provano ad imprimere al finale di gara, producendo però nulla più di un contropiede gestito da Barbieri e concluso da Bonnín con un mancino fiacco e centrale. Anzi, nel recupero è il Bologna che “rischia” di arrotondare: De Biase offre in area per Gelmetti, che alza troppo la mira da buona posizione. Sarebbe stata una punizione troppo severa per un’Academy che, fra due settimane a Tavagnacco, dovrà ripartire dal suo ottimo approccio alla gara.

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Serie B femminile, 1° giornata | San Marino Academy – Bologna 0-2

SAN MARINO ACADEMY [4-3-3]
Limardi; Ladu, Gardel, Manzetti, Montalti (dal 74’ Pirini); Bertolotti, Brambilla, Giuliani; Menin, Barbieri, Tamburini (dal 61’ Bonnín)
A disposizione: Basile, Modesti, Mariotti, Puglisi, Buonamassa, Prinzivalli, Carlini
Allenatore: Massimo Ricci

BOLOGNA [4-3-3]
Sassi; Raggi (dall’80’ Arcamone), Giovagnoli, Ripamonti, Zanetti; Barbaresi (dal 46’ Antolini), Da Canal, Gradišek (dall86’ D’Avino); Kuštrin (dal 61’ De Biase), Colombo, Gelmetti
A disposizione: Lauria, Sciarrone, Cacciamali, Spallanzani, Farina
Allenatore: Simone Brigantini

Arbitro: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto
Assistenti: Matteo D’Orazio di Teramo, Gregorio Maria Galieni di Ascoli Piceno
Ammoniti: Barbaresi, Raggi
Marcatori: 45’ Gradišek, 53’ Colombo

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