San Marino Oggi: Intercettazioni e ruoli politici / Alessandro Rossi (Su) “In Consiglio si fa finta di niente”
Al termine del dibattito
sull’adeguamento degli strumenti per la lotta contro la
malavita, il consigliere di Sinistra
unita, Alessandro Rossi, si stupisce che non siano stati fatti
riferimenti, nè presi provvedimenti nei confronti del “dipendente
della segreteria di Stato della Sanità che parlava
con mafiosi e suggeriva come occultare sim telefoniche“. E
neppure su Arturo, altro nome emerso dalle intercettazioni.
“Chi è non vogliamo chiedercelo?”, attacca Rossi riproponendo
“per un confronto reale” l’ordine del giorno bocciato
in occasione del precedente dibattito su Fincapital. Stessa
sorte anche questa volta: 20 i voti favorevoli, 33 i contrari e
tre gli astenuti. A Rossi rispondono piccati sia Gian Nicola
Berti di Noi sammarinesi, sia il capogruppo del Partito democratico
cristiano sammarinese, Luigi Mazza.
[…]
“Evitiamo la gogna mediatica, che
fossero mafiosi si poteva saperlo solo dopo”, replica Berti
precisando che più che criticare la politica, sarebbe meglio
“presentare un esposto al capo del personale”. Senza
dimenticare che si potrebbe ipotizzare la “compartecipazione
di un gestore telefonico sammarinese sull’occultamento
delle sim”.
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