La Cartiera Ciacci fa causa all’AASS che nomina difensore l’avvocato Berti
Polemica in Consiglio “Questa delibera è stata fatta a questo avvocato perché è bravo, più economico o perché è avvocato della maggioranza?”
“Questo governo non sta facendo le riforme di cui il Paese necessita, per i litigi continui in maggioranza. Sta diventando una situazione stucchevole, il governo non ha volontà di fare riforme ma si va avanti a botte di clientelismo. Mi riferisco alla delibera n.15 del 20 gennaio 2021 della seduta del Cda di Aass: in questa delibera viene dato mandato a un avvocato nelle file della maggioranza. Mi chiedo, questa delibera è stata fatta a questo avvocato perché è bravo, più economico o perché è avvocato della maggioranza? Presenteremo anche una interrogazione per capire ratio della scelta”.
Lo ha detto ieri in consiglio il consigliere di Libera Michele Muratori.
Ma cosa dice la delibera dell’Aass? Innanzitutto emerge che l’Azienda di Stato per i servizi citata in giudizio per danni dalla Cartiera Ciacci. Lo si apprende da una delle delibere pubblicate dalla stessa Aass nella apposita sezione del proprio sito Internet. La delibera numero 15 del 20 gennaio 2021, riporta infatti “che con Atto di citazione depositato presso la Cancelleria Civile del Tribunale della Repubblica di San Marino in data 06 luglio 2020 la Società per Azioni denominata Cartiera Ciacci S.p.A., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Matteo Mularoni e Marco Valli citava in giudizio l’ A.A.S.S. in persona del Legale Rappresentante pro tempore per ivi sentirsi accertare e dichiarare la responsabilità aquiliana”.
L’Aass citata per danni, insomma. Il perché della citazione in giudizio, il merito del contendere insomma, non è descritto in delibera.
Ciò che è invece indicato è di chi intende avvalersi l’Aass per essere rappresentata in giudizio. Emerge così nella delibera firmata dal presidente dell’Azienda dei Servizi, Francesco Raffaeli in quota Rete, che il Cda dell’Aass “valutata l’esperienza legale dell’ Avv. Gian Nicola Berti, delibera di affidare l’attività di supporto legale nell’ambito del contenzioso sopra richiamato all’Avv. Gian Nicola Berti, con studio professionale sito a San Marino (R.S.M.) in Via della Tana n. 131, per l’importo da determinarsi secondo quanto previsto da “Tariffario degli onorari e diritti di avvocato in materia giudiziale civile – amministrativa e penale” e relative tabelle, da imputarsi sul Cap. 531 “Consulenza professionali e legali”.
L’Aass, insomma, sceglie come difensore l’avvocato Gian Nicola Berti. Avvocato Berti che – oltre ad essere stato in altre circostanze legale dell’avvocato di controparte, Matteo Mularoni, e ad essere stato assieme a quest’ultimo difensore nella vicenda del ricorso amministrativo di Asset Banca, uno come legale del Cda e l’altro come legale dei soci – come noto è anche Consigliere di maggioranza e nella sua attività parlamentare è membro della Commissione Consiliare Permanente Affari Costituzionali ed Istituzionali; Pubblica Amministrazione; Affari Interni, Protezione Civile, Rapporti con le Giunte di Castello; Giustizia; Istruzione, Cultura, Beni Culturali, Università e Ricerca Scientifica.
Una scelta che non è passata inosservata, dunque, all’opposizione in Consiglio. Una scelta sulla quale, visto l’incarico dal forte legame politico, probabilmente qualche gruppo di maggioranza, Rete in particolare, avrebbe in altri tempi quanto meno espresso perplessità, ma che adesso, essendo tra l’altro il presidente dell’Aass firmatario della delibera proprio in quota al movimento, a quanto pare avalla.