La Voce di Romagna San Marino: Progetto sviluppo. Il dibattito sull’allegato Z si arena in Aula. Ritirato l’odg per la vendita degli immobili agli stranieri / La “case vacanza” spacca la maggioranza: troppi rischi / Berti (Ns): “Potrebbe diventare l’ennesimo strumento per il riciclaggio del danaro“
Le “case vacanza” agli stranieri bloccano i lavori consigliari, tanto che di finanziaria pubblica, sviluppo turistico legato alle mostre d’arte, del potenziamento della Smac Card e della semplificazione dei pagamenti nella pubblica amministrazione, non si è praticamente parlato.
E non è solo la opposizione a remare contro l’odg che poi è stato ritirato, anche nella stessa maggioranza (Zafferani di Ap, Maria
Luisa Berti di Ns, Filippo
Tamagnini di Pdcs) i mal di pancia si fanno sentire al momento delle dichiarazioni e del voto.
Maria Luisa Berti sostiene infatti che “questo progetto rischia di diventare l’ennesimo strumento per il riciclaggio di danaro di indubbia provenienza e per chi non ha scudato capitali nelle nostre banche” e annette che “non eravamo tutti d’accordo” sconfessando il capogruppo Dc, Luigi Mazza che invece aveva parlato di totale condivisione.
La riprova arriva con Andrea Zafferani (Ap): “Non sono contrario alla proposta se la decontestualizzo. Diversamente, sorgono diverse perplessità: primo, la mancanza di trasparenza. Poi ho due proposte: si può pensare a un progetto-lancio per la casa ai giovani, vendendo immobili a prezzi inferiori di mercato. E si può pensare poi a un piano di edilizia sociale con lo Stato che acquista tramite asta pubblica gli immobili da affittare a svantaggiati. All’interno di questo piano ci può stare anche la possibilità di intestare immobili a non residenti, purché sia diretta solo a edifici già esistenti. Se invece con l’apertura della vendita ai forensi ripartono le costruzioni, non risolviamo il problema e il percorso scelto può avere effetti perversi”.