San Marino, cassaforte della corruzione italiana? No, per l’ entourage Galan

San Marino, cassaforte della corruzione italiana? No, per l’ entourage Galan

L’entourage  dell’ex Ministro ed ex Governatore  Giancarlo Galan è rimasto vittima  dell’apporto  delle autorità della Repubblica di San Marno  fornito nel corso delle indagini  in Veneto su un giro di fatture false

C’è andato di mezzo addirittura un console di San Marino, Colombelli, facente parte del gruppo  dove aveva un ruolo anche la ‘doghessa’ Minutillo.

Basilare collaborazione di San Marino: e-mail e contabilità sono la “pistola fumante” 

VENEZIA – Il procuratore capo di Venezia, Luigi Delpino, commenta l’inchiesta della magistratura lagunare che ha portato all’arresto di 4 persone per associazione per delinquere finalizzata all’evasione mediante emissione e utilizzo di fatture false. 

«È stata importante la collaborazione con la Repubblica di San Marino per raccogliere elementi essenziali che hanno fatto procedere nelle indagini e per consentire di vedere sviluppi ulteriori i cui risultati, ci auguriamo, di raggiungere quanto prima».

L’indagine, svolta su un fronte legato a un filone su tangenti, ha avuto «un’accelerata fondamentale – ha detto il colonnello Renzo Nisi nella conferenza stampa in procura – con la collaborazione della Repubblica del Titano. La chiave di volta – ha osservato – è stata l’acquisizione della documentazione extracontabile e le email recuperate sono state come una “pistola fumante”». (IL Gazzettino.it)

 

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