Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: L’opposizione non ci sta, aizza le folle e chiama la popolazione a ribellarsi: «Mobilitatevi per fermare questa politica del non governo»
/«Casse vuote, cittadini tutti in piazza» /
Il governo deve trovare 40 milioni, 10 subito altrimenti scatta la “patrimoniale bis”
SAN MARINO. Casse a secco:
tasse da “aggiustare”, soldi da
trovare, o qui, fanno intendere,
casca tutto. «Servono 40
milioni, 10 subito. Sennò ci sarà
una patrimoniale bis», avverte
il governo. E l’opposizio –
ne non ci sta, aizza le folle e
chiama i cittadini in piazza:
«Mobilitatevi per fermare
questa politica del non governo
».
Eccolo, il Titano alla resa
dei conti. Dopo la tassa sulla
casa è la riforma tributaria e
l’aumento delle imposte per i
lavoratori che fa arrabbiare
l’opposizione, ancor più della
mancanza dei provvedimenti
sui tagli alla spesa pubblica.
Senza ritorno la nota inviata
ieri dall’intera minoranza
riunita dai Socialisti fino ai
movimenti Rete e Civico 10:
«Rappresentiamo oltre il 49%
degli elettori – dicono -: alla
chiamata tardiva alle responsabilità
non possiamo rispondere
e non saremo spettatori
passivi alle irresponsabilità
del governo». E giù di stiletto:
«Sul futuro, ancora più duro
aleggia l’aumento di imposizione
fiscale per dipendenti e
pensionati, taglio delle retribuzioni,
patrimonio immobiliare
pubblico a repentaglio,
indebitamento dello Stato.
Questi sono i risultati delle
politiche della maggioranza,
che va per la sua strada e respinge
ogni proposta: per queste
ragioni ci appelliamo a tutti
i cittadini per una mobilitazione
contro questo modo di
non governare, che rischia di
far affossare la nostra amata
Repubblica» (…)