Intervento di Caterina Morganti – San Marino Oggi: ‘OccupyParty’, il Timbro ha raccolto firme per chiedere la salvaguardia del parco /
Ex Tiro Volo di Murata, il degrado si combatte /
Un’area da tutelare senza le cicliche ipotesi di cementificazione per l’interesse pubblico come chiedono le associazioni culturali
Ci sono luoghi, e l’ex Tiro a Volo di Murata è uno di questi, che fanno gola anche ai privati, ci sono luoghi che fanno parte del Patrimonio della Nostra Terra e vanno tutelati. Da più di trent’anni, da quando è stata smantellata l’area campeggio e il ‘tiro’ trasferito e il ‘tiro al piccione’ per fortuna abolito, quella splendida zona della Città subisce il degrado della mancata manutenzione. Scandite da una ciclicità che riportano periodicamente l’attenzione su questa meravigliosa area si susseguono negli anni le volontà di concedere a privati la zona per permettere di costruire. Ipotesi che si sono fatte strada senza mai subire uno stop serio e responsabile da parte degli amministratori della Cosa Pubblica. Quasi trent’anni fa fu anche grazie alla associazione Micologica, che mise in campo una grande battaglia ecologista, che si fermarono o almeno si acquietarono le volontà di una certa parte politica di destinare l’area alla costruzione di un grande complesso residenziale, poi qualche frazione di terreno fu comunque concesso (e così oggi gli abitanti di Murata possono avere una succursale di banca in più) più di recente la vecchia coalizione di governo si diceva tentasse la vendita per la costruzione del mega albergo a sette stelle o forse più che importa. (…)
